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| Ho scritto le News, ma non ho avuto tempo di pubblicarle, quindi eccole (anche se dovremmo essere gli stessi dell'altra volta, quindi non dovrebbero servire).
Gli orchi aprono la pesante porta di pietra e si ritrovano in un ampio spazio. Si ritrovano in un ampio spazio, di fronte a 3 khaasta che attaccano immediatamente. I Figli del Lupo si lanciano nella stanza, ma con loro sorpresa si ritrovano sotto il lancio di giavellotti da parte di 6 lucertoloidi arrampicati su sporgenze delle pareti laterali. Presto il combattimento si rivela più complicato di quello che sembrava. Infatti Gulden Draak e Alaric, colpiti dai giavellotti, cadono in un pesante sonno a causa del veleno di cui sono ricoperte le punte delle armi. I loro compagni pur perdendo due validi combattenti se la cavano egregiamente, anche con l’aiuto di Barrek che grazie al suo servitore invisibile sottrae giavellotti ai lucertoloidi. Gli altri intanto cominciano ad eliminare uno dopo l’altro gli avversari e alla fine i nemici vengono sconfitti abbastanza agevolmente. Gulden Draak e Alaric però, anche se per un breve momento erano sembrati riprendersi, ricadono in stato di incoscienza.
Il gruppo decide di accamparsi nella stanza dopo aver barricato la porta interna. Urug insiste per proseguire l’esplorazione, ma Irry lo attacca dicendo che devono aspettare il risveglio dei compagni. L’orco prosegue comunque da solo e la compagna lo avverte che bloccherà comunque la porta. Urug continua la sua esplorazione e si trova lungo un corridoio con diverse porte. Si avvicina in silenzio e ascolta. Quando dietro ad una non sente nulla, prova a sbirciare, ma si trova in na sorta di camerata in cui alcuni Khaasta stanno riposando. Esce senza farsi scoprire e apre una seconda porta. Qui trova un khaasta e due lucertoloidi che subito lo attaccano. L’orco viene colpito da una rete uncinata e bersagliato con i giavellotti. Anche gli uncini della rete sono imbevuti dello stesso veleno soporifero che ha colpito Gulden Draak e Alaric e anche Urug cade addormentato.
Si risveglia in una piccola stanza buia e fredda insieme ad alcuni umani spaventati e vicino ad un cadavere umano mezzo mangiato. L’orco chiede spiegazioni e i suoi compagni di prigionia gli raccontano di essere stati catturati dai lucertoloidi nei giorni precedenti. Ogni tanto poi i carcerieri portano via uno di loro che non torna più. Una volta dicono, hanno anche cercato di sopraffare le guardie, ma senza risultati. Il corpo mezzo mangiato nella stanza è stato lasciato come monito.
Intanto, dopo circa un’ora, il gruppo accampato all’ingresso sente il rumore di qualcuno che sta cercando di aprire la porta. Gli orchi si preparano e spalancano l’uscio, trovandosi di fronte un nuovo gruppo di khaasta e lucertoloidi.
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