| BACKGROUND
Sei di origine irlandese, nato nel 1985 in un mondo molto diverso da quello di oggi. Sei stato uno dei 9 fondatori del Fallen Angels Motorcycle Club nel 2003, eri il più giovane.
Nel 2003 hai partecipato alla guerra in Iraq come paracadutista dell’esercito degli Stati Uniti.
Dopo la guerra sei rimasto membro del club e hai aperto un negozio di autoriparazioni. Nel 2020 sei diventato presidente del club.
Nello stesso periodo hai conosciuto una donna fantastica. Si chiamava Gemma e faceva la cameriera in un locale di Richwood.
Presto ti sei innamorato di lei e i tuoi sentimenti erano ricambiati. Il problema era che lei era già sposata e aveva un bambino di 7 anni di nome Jackson. Come se non bastasse suo marito John era un alcolizzato cocainomane che non faceva altro che picchiare lei e il bambino. Hai provato a convincerla a lasciarlo, ma lei aveva troppo paura. Allora hai anche cercato di intimidirlo, ma a lui non importava chi fossi e anzi si infuriò e riversò la sua rabbia su Gemma. Lei una sera ti ha chiamato, era in preda al panico, diceva di essersi barricata in camera col bambino e che John era impazzito e minacciava di ucciderli. Sei corso a casa sua per affrontare l’uomo e lui ti si è gettato contro come una furia. E’ stato per te un piacere e un sollievo ucciderlo a sangue freddo, un solo colpo di pistola e la tua Gemma era salva e libera. Dopo poco tempo vi siete sposati ed è iniziato il periodo più felice della tua vita. Peccato che sarebbe durato poco perché l’anno seguente la situazione mondiale si fece tesa e la minaccia di una guerra mondiale si faceva sempre più concreta.
A quel tempo i Fallen Angels erano piuttosto ricchi e influenti, vi eravate costruiti un rifugio sulle montagne da adibire a magazzino segreto per il contrabbando d'armi e, se necessario, a bunker antiatomico.Quando la situazione precipitò, decideste di trasferire lì le vostre famiglie, almeno finché le cose non si fossero calmate. In quel periodo avevate una rivalità molto accesa con il club dei Black Lions, con i quali a volte eravate arrivati allo scontro. Per una delle tante questioni non chiarite tra i due club, avevi ricevuto delle minacce quindi, in attesa del trasferimento, avevifatto andare Gemma e il piccolo Jax in un appartamento sicuro di proprietà del club, nella vicina città di Stonefield. Con loro per sicurezza avevi mandato Chibs, un fidato membro del club.
Quando i missili sono stati lanciati non hai voluto ascoltare le ragioni del tuo amico Tig, che ha cercato di convincerti che comunque non saresti arrivato in tempo e hai inforcato la moto diretto a Stonefield, con Tig al tuo fianco. Come previsto dal tuo fedele compagno, quando iniziarono le esplosioni, eravate ancora lontani. Nell’emergenza avete trovato riparo momentaneo in un rifugio anti tornado di una fattoria abbandonata. Quando il caos fu passato avete ripreso la marcia. Siete arrivati in città in un’atmosfera irreale. Una delle esplosioni si era verificata non troppo lontano. A una distanza tale da danneggiare solo marginalmente gli edifici, ma non abbastanza da risparmiare quanti non avevano fatto in tempo a trovare un rifugio sicuro. Le strade erano costellate di corpi carbonizzati, di persone rese cieche dall’immenso bagliore dell’esplosione, che si aggiravano stordite e incredule come zombi in un vecchio film horror.
Lungo la strada avete visto una moto riversa a terra, una moto col simbolo dei Fallen Angels, la moto di Chibs. Vi siete messi a cercare e poco distante avete trovato il vostro amico privo di sensi. Era in pessime condizioni, la pelle completamente bruciata, il gilet strappato e bruciacchiato che mostrava ancora fiero i simboli e le patch del club. Quando Chibs ha ripreso conoscenza l’avete interrogato su quanto accaduto, ma era in stato confusionale e sembrava soffrire una grave amnesia. A poca distanza sorgeva un rifugio sotterraneo del club, che a volte avevate usato per nascondere le armi, e avete pensato che forse Chibs era diretto lì. Siete corsi sul luogo e lì avete trovato Jax, spaventato, ma illeso. Gemma non c’era, quindi sei corso alla casa sicura.
Le assi del tetto erano parzialmente crollate e i vetri completamente distrutti, ma la casa aveva retto. Sei entrato come una furia, correndo verso quello che sarebbe stato il momento peggiore della tua esistenza. Gemma era stesa sul pavimento, morta. La sua pelle candida e liscia, gli abiti in ordine, l’esplosione l’aveva risparmiata, ma una macchia rossa sul petto rivelava il foro di un colpo di pistola. Sei impazzito dal dolore e solo Tig è riuscito a farti analizzare meglio la situazione. All’esterno avete trovato i corpi di due uomini uccisi dall’esplosione. Non avevano documenti, ma ognuno di loro aveva una pistola che poteva essere stata usata per l’omicidio. Lì vicino un furgone scuro e parcheggiata di fianco la moto di Kip Epps un giovane membro del club. Non avevate altre prove e nessuno poteva raccontavi i fatti, ma la ricostruzione fu abbastanza semplice. Nessuno conosceva quel luogo, i Black Lions non potevano arrivarci in alcun modo, a meno che qualcuno non avesse tradito.
Era incredibile da credere, eri affezionato a quel ragazzo, ma in effetti a ripensarci era da tempo che si comportava in maniera strana, sembrava scontento del club e del ruolo che ricopriva. E dire che non ti eri mai sbilanciato in suo favore proprio perchè non trasparisse la tua predilezione, perchè non si capisse che in fondo avresti preferito che si facesse strada lui nel club, piuttosto che il tuo figlioccio, quel ragazzo che dentro di te non avevi mai perdonato per essere stato la causa della mancata ribellione della madre nei confronti di quel bastardo del marito.
Da quel giorno il mondo è cambiato, in tutti i sensi. Hai riunito i membri superstiti del club, se volevate sopravvivere la famiglia doveva stringersi, rafforzarsi. Siete andati avanti potendo contare sempre gli uni sugli altri. Ormai sono passati 20 anni, tu sei ancora il presidente e Jax tuo figlio è diventato vice presidente. Da qualche tempo il club si è stabilito in un piccolo insediamento, del quale è divenuto autorità e difesa. L’insediamento è stato chiamato Clearwater perché è costruito sopra una sorgente d’acqua sotterranea che per la particolare conformazione del terreno fornisce acqua filtrata e quindi pura. Il luogo è piuttosto tranquillo perché posto su un altipiano difficilmente raggiungibile e facilmente difendibile.
Recentemente alcuni forti terremoti hanno disturbato la vita di Clearwater. In particolare uno più forte degli altri ha provocato un crollo sulla formazione rocciosa che sovrasta l’insediamento scoprendo un vecchio ordigno nucleare ancora inesploso. La bomba (che è stata soprannominata “big boy”) è pericolosamente in bilico sopra Clearwater e ulteriori scosse sismiche rischierebbero di farla cadere e forse esplodere.
I Fallen Angels devono decidere il da farsi.
NOTE PER L'INTERPRETAZIONE
Sei un duro, inflessibile, autoritario, un leader naturale. La tua fedeltà al club è assoluta. Le regole, il codice, i dettami del club vengono prima di qualunque altra cosa. Faresti qualsiasi cosa, passeresti sopra tutto e tutti per preservare il club. Il bene del club e la sua sopravvivenza vengono anche prima dei singoli elementi che ne fanno parte.
Sei un conservatore, per te le vecchie regole sono sacre.
Già prima della guerra avevi commesso diversi omicidi per volere del club, non hai nessun problema a sporcarti le mani dove ce ne sia bisogno. Hai comunque un tuo senso dell’onore, i membri del club sono la tua famiglia e finchè rispetteranno le regole possono contare sul tuo pieno supporto.
RAPPORTI CON GLI ALTRI
Jax - E’ tuo figlio, o meglio il figlio di Gemma e come tale gli sei affezionato. Però non riesci ad amarlo. Forse inconsciamente lo incolpi della morte della tua amata, se non fosse stato per lui lei probabilmente quel giorno sarebbe stata con te, forse non ti piace la sua apertura di fronte alla possibilità di cambiare le regole del club o forse semplicemente non riesci ad accettare che stai invecchiando e che presto dovrai ritirarti e lasciargli il posto di presidente.
Tig - E’ il tuo migliore amico. Ti fidi ciecamente di lui, ascolti i suoi consigli, per i compiti più delicati sai che puoi contare sempre su di lui. Una volta, prima della guerra, ti ha anche salvato la vita e non puoi certo dimenticarlo.
Chibs - E’ sempre stato un fedele membro del club. Quando gli hai chiesto di seguire Gemma e Jax a Stonefield lo ha fatto senza fare una piega. Ha anche salvato il piccolo Jax sacrificando se stesso, quindi nel club è un eroe e anche tu gliene riconosci grande merito. Se solo lo avesse fatto per Gemma…
Max - E’ giovane, un ribelle che mal sopporta le regole e l’incolonnamento in schemi gerarchici. Però ti ricorda tanto come eri tu alla sua età e non puoi che apprezzarlo. E’ anche per questo che hai votato a favore per la sua ammissione nel club.
Eli - Non lo conosci. E tu non ti fidi di quelli che non conosci. Hai chiesto a Tig di tenerlo d’occhio.
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